UN MUSEO D’ARTE CONTEMPORANEA DELLA PALESTINA

Questo museo non esiste ancora. Animata dalla forte convinzione della forza del’arte, da un anno cerco d’attirare l’attenzione di coloro che militano per la difesa della dignità umana sull’idea di un museo d’arte contemporanea palestinese. Nel corso di un’intervista con un consigliere palestinese del’UNESCO ho saputo che molto prima di me, negli ultimi anni sessanta, un plestinese che si chiamava Ezeldin Khalaq ha potuto raccoglere una bella collezione di opere d’arte dei grandi artisti internazionali e mostrarla in un luogo in Libano. Ma nel corso d’un attacco, Israele ha distruto il museo e Ezeldin Khalaq e stato assassinato in Europa. Questa fine tragica deve dare a noi una ragione di più per la realizzazione d’un museo d’arte contemporanea in Palstina.

Oggi una gran parte degli artisti palestinesi coltiva la propria passione al’estero e alcuni nel loro paese. E’arrivato il tempo di mostrare agli abitanti di Palestina e degli altri paesi il frutto del loro lavoro. Ma desidero anche realizare qualcosa di più per questo museo da costruire. Prendere in considerazione i danni numerosi generati dall’oppressione, dalla tensione e dall’aggressione sui giovani: desidero che due sale siano riservati a loro. Una sala per i bambini da 4 a 12 anni e l’altra agli adolcenti dai 13 ai 19 anni. A questo proposito, ritengo importante sottolineare gli effeti benefici che l’attività artistica può avere su queste categorie fragili, inoltre la purezza delle loro opere farà una bella concordia con le opere d’arte degli artisti professionisti.

Sperando che questa idea sia accettata, assistita ed accompagnata dall’autorià palestinese e da tutti gli altri paesi attraverso UNESCO e coordinata con gli altri organismi culturali e umanitari, questo museo sarà inaugurato, il più presto possibile.

Palestine : 60 anni d’occupazione - Opera sul palcoscenico del’Istituto del Mondo Arabo a Parigi per la serata di 7 dicembre 2008 : ‘60 anni dalla Dichiarazione dei Diritti Umani e i Diritti del popolo palestinese’

Il peso dell’ingiustizia sopportato dal popolo palestinese, pesa anche sulla coscienza dell’umanità. Realizando delle cose giuste con questo popolo, diminuiamo questo peso.

Shirine Afrouz - 2008